Nazional popolare e Quarto Stato – Pippo Baudo ed Enrico Manca, Antonella Clerici e Antonio Gramsci

L’immagine, un po’ approssimativa, è creata con Chat GPT, da una suggestione di Luigi Manconi in conclusione di un articolo in morte di Pippo Baudo, I sentimenti di tutti trasformati in tv, in “La Repubblica” di mercoledì 20 agosto 2025, p. 29:
…propongo che nel salone di ingresso della Rai si collochi un grande quadro dove i braccianti in marcia del dipinto Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo siano sostituiti da fonici e tecnici del suono in camice bianco, da Antonella Clerici, ballerini e maschere da talk show e, alla loro testa, e con il volto illuminato da una vivida luce, Pippo Baudo che indica un futuro eternamente radioso. Da qualche parte, come i messaggi nascosti che i pittori celavano nei quadri, si intravede l’immagine di Gramsci che sorride.
L’articolo è memore dell’antica polemica tra Baudo e l’allora presidente Rai, Enrico Manca, che lo aveva accusato di fare una tv “nazional popolare”. Il presentatore se ne era adontato, tranne rendersi conto, con il tempo, che si trattava in fondo di un apprezzamento, gramscianamente inteso.